Wolfango torna a Palazzo d’Accursio (nella Sala Ottagonale – Piazza Maggiore 6) con Le quattro stagioni. Concerto per frutta e verdura una mostra a cura della figlia, Alighiera Peretti Poggi.
La mostra si inaugura venerdì 25 novembre, ore 17, alla presenza dell’artista e continuerà fino all’8 gennaio 2017.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Istituzione Bologna Musei e con il patrocinio del Comune di Bologna, in occasione dei 90 anni del pittore.
Siamo legati a Wolfango da una profonda amicizia e dalla riconoscenza per il pannello “L’allegoria del coma” donato alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris.
Fino ad oggi solamente tre importanti opere di Wolfango sono pressoché quotidianamente visibili in città da chi ama la sua pittura.
Si tratta, come forse è noto, de “Il cassetto” del 1976-77, situato nella Sala Stampa “Luca Savonuzzi” del Comune di Bologna in Palazzo d’Accursio; della grande tela “Resurgo” del 1978, posta nell’ingresso laterale della chiesa di San Giovanni in Monte; ed infine de “La cassetta dei rifiuti” del 1968, visibile al sommo dell’Aula Absidale in Santa Lucia.
Con questa mostra vengono alla luce altri suoi importanti dipinti: quattro grandi pastelli su tavola che alludono al tema classico delle Quattro Stagioni, realizzati nel 1993.
Il tema, che ricorre di frequente in tutta la pittura, specie di età barocca, è qui affrontato in modo del tutto insolito. Non compaiono infatti figure (che Wolfango non ha mai dipinto) ma il ritmo delle stagioni è felicemente rappresentato dalla frutta, dai fiori e dalle verdure tipiche di ciascuna stagione.
In mostra saranno esposti anche alcuni disegni colorati di analogo tema.
Sarà infine visibile una composizione di fiori e frutta ispirata ai soggetti delle opere esposte, offerta dal Garden Club Camilla Malvasia.
L’esposizione è accompagnata da un catalogo a cura di Alighiera Peretti Poggi, edito da Minerva Edizioni, riccamente illustrato e introdotto da un testo di Eugenio Riccòmini.
Orari di apertura:
dal martedì al venerdì: ore 11-18.30
sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
24 e 31 dicembre: ore 10-14
Chiuso: Natale e Capodanno
Ingresso gratuito
Informazioni sull’artista
(fonte: www.bolognamusei.it)