Dopo sette anni le associazioni aderenti a La Rete (Associazioni riunite per il trauma cranico e le gravi cerebroleisoni acquisite) e Fnact (Federaziona Nazionale Associazioni Traumatizzati Cranici) si sono trovate a San Pellegrino per aggiornare quella carta che tutelava i diritti delle perrsone in stato vegetativo e minima coscienza.
Molto è ancora da fare ma le associazioni continuano il loro lavoro quotidiano facendo rete.
https://www.avvenire.it/famiglia-e-vita/pagine/stati-vegetativi-una-carta-per-tutelarli