AL VIA LA WEB SERIE “SOFIA ROCKS”: MA COS’E’ LA DISABILITA’?

foto Nicola Casamassima

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La nuova web serie bolognese sulla disabilità “Sofia rocks – inviato speciale” presentata in conferenza stampa giovedì 17 settembre nella sede del Comune di Bologna a Palazzo D’Accursio è stata una ulteriore occasione per affrontare la disabilità. La web serie co-prodotta dalle agenzie bolognesi Filandolarete e Agenda, diretta da Antonio Saracino, e’ “un viaggio nel mondo della disabilità – dallo studio al lavoro, dallo sport al tempo libero” condotto da Sofia Righetti, giovane donna disabile che intervista molte personalità che rappresentano eccellenze del mondo bolognese, compresa la Casa dei Risvegli Luca De Nigris. Una iniziativa necessaria ed intelligente, che proprio alla conferenza stampa ha messo in evidenza le difficoltà di vedute sulla stessa parola “disabilità” e sul concetto che rappresenta.

Riccardo Malagoli, assessore del Comune di Bologna nel presentare la webserie si è lasciato sfuggire un pensiero comune quello di “persone fortunate e meno fortunate”. Subito Sofia Rock Righetti ha ribattuto, riportando la disabilità al solo concetto di persona, suffragata da Egidio Sosio disability manager del Comune di Bologna che ha evidenziato l’aspetto generazionale di chi ha vissuto varie “fasi della disabilità” vedendone il differente approccio e il cambio terminologico: da handicappati a diversamente abili, come ha avuto modo di dire Martina Caironi, medaglia d’oro alle ultime Paralimpiadi di Rio. Dunque, come si può definire la disabilità?

Il problema ovviamente non è nella terminologia, anche se è un evidenziatore dell’imbarazzo che ancora c’è, nel parlare di disabilità sia per i media che per chi la tutela e per l’opinione pubblica. Ma, se guardiamo alla Classificazione Internazionale del Funzionamento, Disabilità e Salute (ICF, 2001), strumento  innovativo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ci accorgiamo che da qui viene la risposta al nostro quesito. L’ICF, che infatti vuole fornire un’ampia analisi dello stato di salute degli individui, pone la correlazione fra salute e ambiente, arrivando alla definizione di disabilità, intesa come una condizione di salute in un ambiente sfavorevole.

Quindi, e ci riguarda tutti, è sull’ambiente, sul contesto e sugli sguardi  che dobbiamo intervenire.

Ed ovviamente, sulle azioni da compiere.

 

 

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